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Politica e Società 20-12-2023

WEF 2024: COME RIPROGRAMMARE LE MASSE

Avrà luogo a Davos, come consuetudine in gennaio, la sessione annuale del World Economic Forum che avrà come titolo "Rebuilding trust", ovvero "Ricostruire la fiducia". A leggere gli articoli sul sito ufficiale c'è da aspettarsi già dove andranno a parare.

 

 

Se escludiamo l'eccezione di maggio 2020, causata dalla pandemia, la sessione annua plenaria del World Economic Forum si è sempre svolta in gennaio e sarà così anche per il 2024, quando si svolgerà tra il 15 e il 19 del mese. Il tema di questa sessione sarà "Rebuilding trust", ovvero "Ricostruire la fiducia", e vale la pena fare delle ipotesi sul taglio che verrà dato alla kermesse, alla luce dei temi che sul sito ufficiale stanno venendo trattati in questi giorni preparatori. Non prima però di un breve riassunto per tutti i lettori su cosa sia il World Economic Forum (da ora in poi, per brevità, WEF).

Il WEF è un ente privato ideato e presieduto da Klaus Schwab (di madre Rotschild) che aveva in origine la missione di far incontrare i rappresentanti del mondo economico al fine di facilitare il perseguimento di interessi comuni e di organizzare attività di lobbying verso le istituzioni politiche, particolarmente l'Unione Europea, in modo da orientare l'attività normativa nel comune interesse e in favore del benessere collettivo. il progressivo successo dell'attività del WEF ha attirato a Davos, sede del meeting originario e principale, personalità del mondo politico, culturale, economico e finanziario, oltre che Organizzazioni Non Governative e Fondazioni private, tanto che il WEF è diventato uno dei principali agenti della politica internazionale grazie alla sua capacità d'influenza, aumentata enormemente grazie alla formazione di nuove leve (Young Global Leaders) che sono state posizionate nei ruoli chiave dei Governi e delle istituzioni finanziarie di moltissimi Paesi, oltre che al vertice delle Organizzazioni Internazionali che interagiscono con gli Stati. Negli ultimi anni Klaus Schwab, colto in senilità da pensieri d'onnipotenza, si è messo letteralmente a dettare l'agenda politica ai Paesi dell'Occidente, presenziando come un "deus ex machina" calato dall'alto ai summit internazionali e arrivando a proporre, con l'occasione della pandemia da Covid-19, il progetto di Grande Reset della politica internazionale per la grande transizione da democrazia a tecnocrazia, attraverso le transizioni ecologica, digitale, agricola, cibernetica e istituzionale.

Tuttavia qualcosa è andato storto: il sostanziale fallimento del cosiddetto "Occidente Globale" guidato dagli USA a trazione "Dem" nella guerra con la Russia, per mezzo dell'Ucraina, ha fatto nascere un blocco alternativo nel potere globale: quello capeggiato dai BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica) che si contrappone all'idea di "Repubblica Mondiale" che le élite anglosassoni programmavano all'indomani dell'agognato, ma mancato, cambio di regime in Russia. Le ripercussioni che sono in corso potrebbero portare invece al cambio di regime a fine 2024 negli USA, anziché in Russia dove Putin è più saldo che mai, e vedere il ritorno di Trump con la sua linea contraria ai programmi del Deep State mondialista. Quel Deep State che è amico di Schwab e dell'élite apolide che comanda nel mondo anglosassone e, di conseguenza, in tutti i Paesi sotto l'influenza militare angloamericana.

Inoltre l'opinione pubblica nei Paesi occidentali sta orientando il proprio consenso elettorale verso forze politiche conservatrici e non mondialiste, stanca di una governance che da anni promuove gli interessi e gli ideali cari alle élites ma lontani dai bisogni comuni della gente. Ed ecco come si arriva al titolo della sessione 2024 del WEF: "Rebuilding trust".

La pandemia ha lasciato una scia di effetti avversi gravi o letali in seguito alla somministrazione forzata dei sieri spacciati per vaccini, facendo crollare la fiducia nella classe medica che si è piegata alla politica. La politica si è piegata alla propaganda mondialista spacciata per scienza, arrivando a negare e violare i diritti civili, umani e politici più elementari e fondamentali, facendo venire meno la fiducia nei partiti politici tradizionali, soprattutto quelli progressisti che rappresentano il braccio operativo del WEF e della Open Society di Soros, con la sua galassia di ONG al servizio del piano mondialista. La pretestuosità della guerra in Ucraina ha smascherato la subalternità degli Stati occidentali e dell'UE al ticket angloamericano USA-UK e la recente crisi in Terrasanta ha fatto venir meno anche il mito di "Israele unica democrazia del Medioriente" a causa del genocidio disumano che lo Stato giudaico sta compiendo per vendetta sui civili palestinesi. La fiducia è venuta meno anche nei confronti delle motivazioni reali che muovono i soccorritori dei migranti in mare, poiché ormai è a tutti evidente che la mobilitazione di masse di persone da Africa e Asia verso l'Europa ha fini diversi da quelli dichiarati. La fiducia sta calando anche verso la narrazione ecologista sul catastrofismo climatico e, piano piano, anche quella verso la transizione digitale e cibernetica che, con l'Intelligenza Artificiale, comincia a far intuire un futuro meno rassicurante di quanto prospettato viene vista con sospetto.

Pertanto bisogna proporre qualcosa di nuovo e di diverso, per ricostruire la fiducia delle masse, nella narrazione mondialista promossa dall'élite apolide, di cui Schwab è parte e di cui il WEF è la principale cassa di risonanza.

Seguiremo i lavori della sessione plenaria annua del WEF con interesse, ma c'è da aspettarsi un rinnovato impegno nella propaganda per far accettare le città da 15 minuti, la tecnologia applicata al controllo spacciato per sicurezza, le limitazioni alla libertà in ambito agroalimentare in nome della sostenibilità ambientale, l'incentivo all'accoglienza di masse crescenti di migranti, vedremo la promozione dell'agenda Gender per eliminare la famiglia tradizionale e portare l'ambito della riproduzione in mano alle corporations della Sanità, vedremo il potenziamento delle Organizzazioni Internazionale a discapito degli Stati e la centralizzazione del potere a discapito del principio di sussidiarietà e della partecipazione democratica, vedremo l'avanzata ulteriore e massiccia dell'Intelligenza Artificiale e vedremo spacciare per grande bene la tecnologia che penetra nel corpo umano, fino all'ibridazione uomo-macchina.

Questo è ciò che continuano a volere loro, seguiti dalle masse progressiste, atee e materialiste. A noi la battaglia, a Dio la vittoria! Però, libera nos a Malo, Domine... Perché da soli non ce la faremo.

 

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