THE SPECTATOR: "Ma Putin sta vincendo?"
Nel prestigioso settimanale inglese, The Spectator, il più antico del mondo (fondato nel 1828) compare un articolo che fa il pieno di visualizzazioni e che segna una svolta nella narrazione occidentale del conflitto in Ucraina: udite, udite! Forse Putin sta vincendo... Come dico su questo sito da settembre del 2022...
Vuoi star a vedere che gli angloamericani che dominano l'Occidente si stanno rendendo conto di aver imboccato una strada senza uscita, come Napoleone e Hitler ben prima di loro, e che proseguire nel conflitto significa fare la stessa fine dei loro storici predecessori?
In un articolo firmato da Peter Frankopan del 4 marzo 2023 viene fatta un'analisi molto seria e interessante sullo sviluppo del conflitto non tanto sul campo di battaglia, ma soprattutto sullo scacchiere geopolitico internazionale, e viene spiegato come lo sviluppo degli eventi stia prendendo una piega ben diversa da quella che il ticket USA/UK, padrone della NATO e burattinaio dall'esterno della UE, si aspettava che prendesse.
L'articolo in questione discute della crescente influenza della Russia e della sua abilità nel creare alleanze internazionali. In particolare, l'autore sottolinea come la Russia stia attivamente cercando di sviluppare un'alleanza di paesi che si sentono vittime dell'imperialismo occidentale, con l'obiettivo di porre la Russia alla loro testa. Questo messaggio viene accolto positivamente in Africa, Asia, America centrale e del Sud, dove l'opposizione all'Occidente e al capitalismo sta crescendo. Putin è abile nel suscitare sentimenti anti-americani e nel presentare la Russia come una fonte di stabilità in un mondo caotico, anche se il suo obiettivo è quello di destabilizzare il mondo e di aumentare il caos. La Russia utilizza anche la cultura e la religione per promuovere il proprio messaggio e per esportare petrolio, gas, metalli e prodotti agricoli in cambio di sostegno diplomatico. La Cina, sebbene abbia chiesto debolmente il dialogo sulla questione ucraina, sta collaborando con la Russia in diverse aree, compreso il commercio di petrolio e gas, e l'alleanza tra i due paesi si sta rafforzando.
Insomma, oltre alla lenta e inesorabile avanzata militare sul terreno da parte dell'esercito russo, oltre alla carenza di uomini e munizioni dell'esercito ucraino ormai ridotto allo stremo e sostenuto solo dagli aiuti ingenti della NATO, adesso si rende evidente anche agli anglofoni che la Russia sta vincendo la guerra e che forse sarebbe meglio arrivare a una pace perdente, ma non disastrosa, anziché perseverare nel conflitto che potrebbe portare alla completa disfatta e alla resa.
Per chi conosce l'inglese, qui sotto segnalo il link dell'articolo intitolato "Is Putin winning? The world order is changing in his favour" che potete consultare anche sul sito del "The Spectator".
www.spectator.co.uk/article/is-putin-winning-the-world-order-is-changing-in-his-favour/