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Politica e Società 03-12-2022

PERCHE' FACCIO IL TIFO PER ELLY SCHLEIN

Stanno prendendo il via le Primarie del PD per designare il successore a Enrico Letta come Segretario e guida del partito. Bonaccini, Nardella e Schlein sono i 3 nomi in lizza finora. Io tifo per quest'ultima e spiego perché

 

 

Incontrai Elly Schlein a Bologna alcuni anni fa, in un convegno organizzato da un allora parlamentare europeo del Movimento 5 Stelle, e ne intuii subito il potenziale che descrissi anche sul mio profilo FB, annunciandone la futura scalata nella gerarchia della Sinistra italiana.

Elly Schlein rappresenta la quintessenza della Sinistra mondialista, la cui sostanza apolide, internazionalista e filo-sionista è incarnata perfettamente in questa donna intelligente, dichiaratamente gender fluid, ebrea con triplo passaporto (americano, svizzero, italiano), di famiglia alto borghese (la sorella Susanna è alto funzionario dell'Ambasciata italiana in Grecia, i genitori furono a loro volta persone altolocate). Ha già una lunga esperienza, essendo stata parlamentare europea e consigliera regionale emiliana, vive di politica e per la politica, naturalmente per far trionfare i valori che lei incarna.

Anche se temo che a vincere le primarie del PD sarà Bonaccini, io tifo per lei. Perché? - mi chiederà qualcuno che mi conosce e che potrebbe rimanere perplesso di fronte a questa affermazione. Molto semplice! - rispondo io: perché è la più genuina rappresentazione di tutto il Male che io combatto e grazie a una sua vittoria finalmente la maschera ipocrita del PD, con la sua eredità proletaria e cattocomunista ormai consegnata al passato, cadrebbe del tutto e resterebbe solo il totalitarismo violento delle élites mondialiste di cui ella è campionessa straordinaria.

Purtroppo temo che alla fine prevarrà ancora la menzogna diabolica, dissimulatrice, come sempre accade a Sinistra, e che prevalga Bonaccini, ideale maschera emiliana, perfetta per dissimulare il vero volto dei progressisti, che darà poi a Schlein un ruolo di primordine con il quale consentirà di indirizzare il partito nel suo percorso naturale, senza ancora esplicitarlo del tutto, in modo da conservare il consenso dei vecchi elettori affezionati che votano per abitudine e per emotività, sulla base di vecchi valori superati che però fa comodo fingere che siano ancora il patrimonio della Sinistra non più rossa, bensì arcobaleno. Infatti è questo il vero volto della Sinistra occidentale mondialista del XXI secolo, quella che i cinesi chiamano "baizuo", cioè "la Sinistra dei bianchi", e che in USA si autodefinisce "woke" (risvegliata). E in Italia non c'è nessuna persona che incarni il vero volto di questa Sinistra progressista più di quello di Elly Schlein, quintessenza del mondialismo progressista apolide. Magari vincesse lei! Finalmente si giocherebbe a carte scoperte!

 

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