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Politica e Società 30-12-2022

Nuovo "circo Covid"? Serve per soggiogare Meloni

Appena approvata la Legge di Bilancio secondo i dettami dell'UE, in assoluta continuità con il Governo Draghi nelle questioni che interessano all'élite mondialista sovranazionale, parte immediatamente la grancassa attorno alla nuova ondata di Covid proveniente ancora dalla Cina. Proviamo a ragionare sulla solita domanda: cui prodest? A chi conviene? E perché?

 

 

Dopo 11 anni di governi eterodiretti di Sinistra, in Italia si è insediato un esecutivo di Destra e i detentori del potere hanno dovuto accettare l'avvicendamento a causa della vittoria schiacciante emersa dalle urne, una vittoria con dei numeri che non potevano venire sovvertiti con gli accordi parlamentari e gli "aggiustamenti" che avevano tenuto al potere il Partito Democratico, filiale locale del mondialismo progressista apolide, nonostante mai avesse prevalso nelle elezioni.

Bisognava dunque accettare il cambio della guardia, ma i detentori del potere pretendono comunque di avere a che fare con degli esecutori affidabili per non dover ricorrere a rimedi di estremità crescente. Ecco che Giorgia Meloni, già ammessa alla frequentazione dell'Aspen Institute da tempo, si è trovata a dover preparare in tempi stretti la Legge di Bilancio e confrontarsi con l'Unione Europea, che è il livello superiore di asservimento al vero potere rispetto a quello di uno Stato Membro UE e NATO come l'Italia; guarda il caso, le normative inserite nella Legge di Bilancio che erano in perfetta linea di continuità con quelle del Governo Draghi (il quale era di fatto un commissario del vero potere) sono state approvate, mentre quelle che provavano a inserire un cambio di direzione (per esempio, la questione contanti/POS tra le altre) sono state puntualmente cassate, giungendo così all'approvazione di un testo che è quello voluto dai padroni. Le presunte novità sul Reddito di Cittadinanza verranno rimesse in discussione nel momento in cui dovessero iniziare a venire applicate, non essendo per ora una questione necessaria per i padroni.

Nemmeno il tempo di approvare la Legge che definisce la spesa statale e la linea da seguire per il 2023, ed ecco che è già partito il secondo fronte per verificare la disponibilità a piegarsi docilmente alla volontà del vero potere: viene fatta partire una campagna massiccia, tutta italiana (sfido chiunque a trovare questi toni sui giornali esteri), sul "ritorno del Covid dalla Cina con varianti mortali". Dunque il "Circo Covid" fatto da mascherine, vaccinazioni, green pass, smart working, lockdown (magari solo parziali, magari solo per fare la classica pisciata di cane per marcare il territorio), divieti e permessi condizionati, pagliacci e/o virologi, è pronto per ricominciare, perché la tecnocrazia che il Grande Reset vuole sostituire alla democrazia necessita dell'emergenza sanitaria per instaurare la sorveglianza permanente e introdurre le riforme volute, così come necessita dell'emergenza bellica, a cui il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni dimostra obbedienza cieca, serve per imporre la transizione ecologica ed energetica.

Vedremo quanto ci metteranno gli elettori a capire che il loro voto, anche se dato alla Destra in modo massiccio, rimane sempre compreso nel Sistema di potere dell'élite mondialista apolide. Vedremo intanto se lo capiranno e poi, eventualmente, come i sondaggi si moduleranno, mentre l'élite si occupa di ristrutturare la Sinistra in vista di poterla reinstaurare al Governo direttamente e così imporre anche la transizione umana, con il Gender, la cibernetica innestata nei corpi (già lo chiamano "internet dei corpi"), l'eutanasia programmata, l'eugenetica applicata e ridotta a bene di consumo, e tutte queste belle cose che piacciono negli ambienti elitari del vero potere, cose tipicamente "di Sinistra".

Vero potere che ormai ha in mano tutto: governi, mezzi di comunicazione di massa, eserciti, scuole e università, banche, perfino i vertici istituzionali della Chiesa Cattolica da alcuni anni, nonché la generazione dei millennials che è la prima generazione di smidollati e di obbedienti servi del potere che si sia mai vista sulla faccia della Terra nella Storia. Apparentemente non c'è via di scampo, anche perché quando proponi una vera alternativa politica ti ritrovi di fronte alla diffidenza verso il nuovo da parte dell'elettorato e all'aperto ostracismo da parte della macchina del potere. Il Male sembra aver partita vinta e forse, per un lungo periodo rispetto alla vita di un uomo, si instaurerà il suo regno. Se così fosse, sapevamo che doveva accadere; solo speravamo che non capitasse a noi di doverci vivere da soggiogati o, se non lo accettiamo (come me) da perseguitati. Lo sapevamo, agiremo di conseguenza per salvare almeno l'anima e per tenere accesa la fiamma della vittoria del Bene, fino a quando il tempo del trionfo del Male non sarà compiuto.

 

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