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Politica e Società 20-09-2022

MINACCIA AUTOCRAZIA? NO, LA MINACCIA E' LA "EXOCRAZIA"

L'ultimo slogan della Sinistra mondialista, lanciato dal sig. Draghi e subito ripreso dal sig. Letta - Segretario del PD - è il "rischio autocrazia" in riferimento all'Ungheria che non si allinea ai diktat dell'UE. Ma cosa è un'autocrazia? E non siamo forse in situazione diametralmente opposta?

 

 

Il Premier uscente Mario Draghi vola negli USA in prossimità delle elezioni e della fine del suo mandato - per ora - dopo aver parlato in termini dispregiativi di chi in Italia, secondo lui, "sostiene le autocrazie", con chiaro riferimento alla posizione di "Fratelli d'Italia" e "Lega per Salvini" nei confronti delle sanzioni votate dal Parlamento UE contro l'Ungheria che sarebbe, appunto, un'autocrazia e non una democrazia. Ma cos'è un'autocrazia?

Leggiamo la definizione della Treccani: "Nella scienza politica moderna, il sistema di governo dello Stato cosiddetto assoluto, in cui il sovrano (o autocrate) trae l’origine e il fondamento della propria autorità da sé stesso o al più, come si riteneva una volta, dal fatto che gli è stata conferita dalla volontà divina."

Vi sembra che possa essere applicato all'Ungheria? E' semplicemente assurdo! Come assurdo è ritenere che un Paese dove si tengono libere elezioni e libera propaganda, purché non finanziata dalla straniera Open Society Foundation di George Soros - cittadino originario dell'Ungheria ed oggi bandito da questo Paese per l'attività politica della sua OSF che è stata ritenuta eversiva dalla Magistratura ungherese - non sia una democrazia solo perché promuove un modello di società opposto a quello voluto dall'Unione Europea, dove l'influenza della OSF è peraltro massiccia e dichiarata.

Assurdo, ma subito rilanciato dal Segretario del PD, sig. Enrico Letta, che parla di "rischio autocrazia" se alle elezioni ormai imminenti dovesse vincere la coalizione di Centrodestra. E qui siamo di fronte a uno slittamento semantico voluto: se non vince il Partito Democratico non è più democrazia! Come se il nome del partito bastasse a escludere dalla possibilità di governare tutti gli oppositori! Se bastasse il nome, staremmo freschi! Chi si ricorda della Repubblica Democratica Tedesca, quella dell'Est con la STA.SI. e con Hoenecker al potere come un vero autocrate? Forse la Repubblica Democratica di Corea, che sarebbe quella del Nord, è un modello da imitare col suo presidente ereditario Kim, autocrate già in terza generazione? Vogliamo parlare del "centralismo democratico" dell'URSS o del Partito Comunista Cinese? Siamo seri, per favore...

Semmai c'è da chiedersi come mai in Italia continuino a susseguirsi Presidenti del Consiglio calati dall'alto, alla guida di compagini governative sostenute da alleanze diverse, o addirittura incompatibili, rispetto alla volontà espressa dal popolo alle elezioni. Come mai il PD è sempre al Governo anche se non vince mai le elezioni? Ce lo chiede l'Europa? Ce lo chiede la NATO? Ma queste sono entità esogene rispetto alla democrazia italiana. Dobbiamo parlare allora di "exocrazia", per coniare un neologismo? Il potere dall'esterno...

E quando vediamo nei vari Paesi assurgere al ruolo di leader politico, di Premier addirittura, dei giovani formati alla scuola del World Economic Forum nel programma "Young Global Leaders" cosa dobbiamo pensare? La finlandese Marin, il belga De Croo, il francese Macron, il canadese Trudeau, l'ucraino Zelensky, l'inglese Tuss, e molti altri provengono da quegli ambienti esterni alla sovranità popolare. Come la mettiamo con i tanti politici, magistrati, giornalisti che hanno legami certificati, addirittura dichiarati, con l'OSF di Soros? Non è potere esogeno alla democrazia, questo? Non è "exocrazia"?

A me sembra che sia questa la vera minaccia alla democrazia nel mondo contemporaneo: un potere sovranazionale che dirige e determina le sorti dei Paesi, servendosi di politici che forma e promuove per dare compimento a programmi che non sono scelti dai popoli, ma da un'élite apolide con interessi propri. Questo è il problema assoluto! Questa è la minaccia alla democrazia! Non un'autocrazia supposta che nei fatti non esiste!

 

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