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Politica e Società 10-09-2022

Gli stipendi statali? Tetto massimo a 5 volte rispetto al più basso

Se nel settore privato è legittima la libera contrattazione, nel settore statale dovrebbe vigere un principio etico di servizio alla collettività

 

 

Io rispetto il libero mercato, questo sia chiaro. Se questo si regola da solo, con la tassazione equa (equa, però!) dovuta al riconoscimento che le istituzioni garantiscono l'ordine perché si possa lavorare in pace (sennò sarebbe mafia e anarchia), io sono per la libertà di incontro tra domanda e offerta, ci mancherebbe altro! E quindi gli stipendi del settore privato sono frutto della libera contrattazione, fondata sulla ricerca dell'interesse delle parti coinvolte.
Quando si entra in ambito statale, però, la cosa è diversa perché i soldi degli stipendi dello Stato vengono dalle tasse pagate dai privati e chi lavora per lo Stato ha molte garanzie che i lavoratori nel settore privato non hanno, in cambio del fatto che egli compie un servizio alla collettività.
Pertanto, a mio giudizio, il più alto stipendio statale non dovrebbe mai superare di 5 volte il più basso stipendio statale. Il lavoro più qualificato (Presidente della Repubblica, Presidente della Corte Costituzionale, Presidente della RAI, Ministro degli Esteri o dell'Interno o dell'Economia e Finanze, Capo del Governo, e simili) dovrebbe venire retribuito - a mio giudizio, ripeto - non più di 5 volte rispetto a quello di un bidello o di uno spazzino.Chiedo scusa: rispetto a un membro del personale ausiliario scolastico o a un operatore ecologico, che sennò i "politically correct" mi danno del razzista....

Immaginate quale risparmio clamoroso deriverebbe da un taglio degli stipendi statali di questo tipo: tutti i parlamentari, tutti i consiglieri regionali, tutti i dirigenti pubblici, con uno stipendio ridotto a sole 5 volte rispetto a quello di un bidello o di uno spazzino (vedi sopra per il politically correct). Uno stipendio che le famiglie normali si sognano, peraltro! Beh, dal punto di vista della vera democrazia sarebbe un clamoroso passo in avanti di civiltà, oltre che un risparmio di miliardi di Euro. Miliardi, ripeto. Come si fa a non essere d'accordo, se non si è beneficiari diretti o indiretti di questo favore sociale ingiusto?

Post Scriptum: In Italia ci sono gli stipendi statali più alti d'Europa. Mi accontenterei anche di una loro riduzione al livello della media europea, sarebbe già tanto. Ma il criterio del 5 a 1 mi sembra più giusto, visti i conti disastrosi dello Stato italiano.

 

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